Sono finite le riprese di questo suggestivo cortometraggio, interamente girato tra i boschi di Roana e Asiago e con la partecipazione di giovanissimi interpreti al loro debutto. Il progetto è nato in seguito alla mostra “Il Senso di Vaia” voluta dal Comune di Asiago per ricordare l’evento climatico Vaia, l’uragano che nel 2018 ha devastato i boschi dell’Altopiano. Il Museo Le Carceri di Asiago ha infatti ospitato la personale dell’artista Paolo Ceola, un percorso di scritti, dipinti, fotografie, sculture e video legate dalle riflessioni sull’ecologia profonda che Paolo Ceola, assieme all’Associazione NaturalArte, sta divulgando nelle scuole e in spazi pubblici.
Il cortometraggio ha coinvolto giovanissimi che hanno trovato, con la guida della sapiente regia, lo spazio adatto per mettere in luce i propri talenti. Il film offre uno sguardo insolito e poetico sulla questione, più che mai attuale, delle emergenze climatiche.
Sono in programmazione le proiezioni aperte al pubblico nelle principali sale della provincia di Vicenza.