Progetti in corso

Realizzazione di una nuova opera site-specific  a SelvArt

SCADENZA BANDO 23 DICEMBRE 2021

REALIZZAZIONE primavera 2022

PREMIO opera selezionata: 2.000 €

Nel bosco usciamo da una visione antropocentrica e ci apriamo a visioni e dimensioni più ampie e complesse. Non conosciamo che una minima parte del regno vegetale e ancora meno della vita sulla Terra. L’Artista entra nella dimensione selvatica della Natura e la sua opera predispone il visitatore ad un intimo dialogo ed alla contemplazione di ciò che lo circonda e di cui è parte.

New site-specific art installation in SelvArt

DEADLINE 23 DECEMBER 2021

REALIZATION spring 2022

PRIZE selected work: 2.000 €

In the woods we leave an anthropocentric vision and we open ourselves to broader and more complex visions and dimensions. We know only a small part of the plant kingdom and even less of life on Earth. The Artist enters the wild dimension of Nature and his work prepares the visitor for an intimate dialogue and contemplation of what surrounds him and of which he is a part.

Una nuova opera per SelvArt

Il dopo-Vaia è ancora in corso e le conseguenze sono visibili nel bosco. Con l’aiuto dei molti volontari si è intervenuti per rimuovere i tronchi e rami divelti. Il bosco è indebolito e attaccato dal bostrico e il lavoro di pulizia da fare è ancora tanto.
L’opera che selezioneremo sarà il completamento di un intervento collettivo. Dopo la pulizia e la ripiantumazione, dove necessario, le aree selezionate ospiteranno un’installazione realizzata con il materiale raccolto e con altri elementi naturali.
Una collaborazione con Enti universitari e ricerche in campo forestale è auspicabile e gradita.

OPEN CALL for a site-specific work

The post-Vaia effects are still ongoing and the consequences are visible in the woods. With the help of many volunteers, steps were taken to remove the uprooted trunks and branches. The forest is weakened and attacked by the bark beetle and there is still a lot of cleaning work to do.
The art work we will select will be the completion of a collective intervention.
After cleaning and replanting, where necessary, the selected areas will host an installation made with the collected material and other natural elements.
Collaboration with university institutions and forestry researches is desirable
and welcome.

L'opera selezionata - Selected work

MEMORY TEMPLE di Alberto Frigo @lbertofrigo
L’installazione darà il via ad un progetto curatoriale del nuovo tratto del sentiero d’arte. Il progetto è ambizioso e sarà un lavoro in progress per i prossimi mesi, coinvolgendo paesaggisti, forestali e informatici. A primavera inizieremo a realizzare la prima parte del progetto e contemporaneamente partirà una raccolta fondi per il completamento. L’installazione infatti offre la possibilità di interagire con memorie virtuali via app di realtà aumentata e diventa scenario per performance, convegni o proiezioni.
Artista con sede in Olanda, Alberto Frigo segue il filo rosso della sua lunga e generosa ricerca artistica, la Memoria, che lo riconduce idealmente e fisicamente alla sua terra d’origine, l’Altopiano dei Sette Comuni.